Ci sentiamo piccoli, oggi, sotto gli immensi pilastri dell’autostrada Napoli-Bari, ma tra l’uscita di Baiano e quella di Avellino Ovest, il Crossodromo di Acqualonga è estremamente raggiungibile dagli enduristi sportivi di tutta la regione, che qui si sono dati appuntamento per la terza tappa del competitivo Campionato Campano Enduro FMI. Padrone di casa il motoclub Moto Ok capitanato da Alfredo Iannaccone, che ha messo in piedi uno spettacolo esaltante con 117 concorrenti, divisi in 15 categorie, di cui 19 della classe Enduro Sprint. Fondamentale il connubio con il Moto Club W La Moto e il supporto dello staff del Team Baianese Racing, che hanno supportato il moto club ospitante nella logistica e nelle operazioni generali. Sugli sterrati avellinesi i bikers hanno dato spettacolo, ma soprattutto si sono divertiti grazie ad un circuito tecnico ed affascinante. Dopo un fettucciato stretto che ha messo alla prova la concentrazione già nei primi metri dopo il via, il tracciato si è arrampicato sulle montagne a destra ed a sinistra della vallata, alternando vari tipi di percorsi, di terreno e vari livelli di difficoltà, con trasferimenti veloci e l’ultima parte della prova speciale che percorreva addirittura la pista delle gare di motocross.

grosso enduro moto okUnanime il parere di partecipanti ed addetti ai lavori: questo è il vero enduro. Anche se sembra la solita frase fatta, l’organizzazione ha fatto la parte del leone, coinvolgendo 4 associazioni di Protezione Civile più il Soccorso Alpino, per garantire un addetto ogni 50 metri di percorso: una dimostrazione di forza con la quale gli altri promoter ora dovranno fare i conti. Con questi presupposti era facile prevedere una gara senza intoppi ed anche la cancellazione della linea  nell’ultimo giro è stata fatta per non scendere a compromessi con la sicurezza.

cortazzo enduro moto okMattatore di giornata ancora Damiano Lullo, vincitore sia della Top Class 1 che della classifica assoluta. Per lui è arrivata anche la convocazione per la prova mondiale di Spoleto. Un premio speciale è stato assegnato a Ernesto Carmando, che durante la prova cronometrata si è fermato per aiutare un altro concorrente. Un gesto da sportivo, ma sopratutto da vero motociclista. Come abbiamo detto i cronometristi di Ultracross Timing hanno incoronato Lullo, che nella classifica assoluta precede Patrizio Plaitano con un distacco di 46”225 e Francesco Grosso a 1’49”203. Quarto Donato Piscitiello a 2’10”368 e quinto Michele Senese a 2’20”698.

leggiero enduro moto okNella M1 vince Vincenzo Leggiero, su Giuseppe Villano e Giuseppe Ciarleglio, staccati di 3 minuti ma vicinissimi tra loro. Nella M2 la lotta è stata serrata, ma la vittoria è andata a Carmelo Giuca, su Nicola Della Rossa e Paolo Caso, uno ogni 30”. La M3 va a Angelo Borrozzino, poi Stanislao Mingione e Massimo Magliaro completano il podio ad una manciata di secondi l’uno dall’altro.

russo enduro moto okLa OU è appannaggio di Stefano Salvatore, con un margine di 5 minuti su Paolo Mancusi e 6 su Leonardo Vaccaro. La coppa della S1 va Davide Dello Buono, con Stefano Di Guida a cinque secondi e Sergio Russo con oltre un minuto di distacco, strano per un pilota così competitivo. Il podio della S2 è composto da Mattia Cortazzo, Carmine Sarro ed Angelo Piscitiello, con distacchi intorno al minuto e minuto e mezzo.

pignata enduro moto okLa S3 è di Fabio Pignata, con Valentino Della Calce e Gianpaolo Palumbo staccati di quasi due minuti ma incollati tra di loro. Il migliore della T1 è stato Carlo Fragola, con Mirco Panza ed Antonio Santagata ad un minuto ed un minuto e mezzo dal primo. Nella categoria T2 il più veloce è stato Paolo Di Muro, che ha lasciato Michele Petraglia e poi Mauro Foglia a lottare per il secondo e terzo posto ad un minuto e mezzo di distacco. Francesco Pinelli e Giuseppe Covino hanno attaccato invano Giovanni Magliaro, che ha vinto la T3 con quasi due minuti dal secondo.

carmando enduro moto okCome abbiamo detto all’inizio la Top Class è dominata da Damiano Lullo, che infligge 2’32” a Riccardo Finamore e 4’01” ad Ernesto Carmando, che però si è fermato durante la cronometro per aiutare un altro concorrente. La TCO vede la vittoria di Patrizio Plaitano su Francesco Grosso ad 1’03” e Donato Piscitiello circa 30” dopo. Ultima categoria del nostro elenco è la VU, portata a casa da Vittorio Cerra. Renato Castiglione si classifica secondo a 1’08” e Giancarlo Donadio a 21” dietro il secondo. Nella Enduro Sprint si impone Stefano Borrelli su Mirko Vitolo e Mirko Delli Franci.

Tanti i premi messi in palio da Moto Ok: un casco Airoh in fibra per il primo assoluto, dal secondo al quarto olio Motul 300V off road e fino al 10° Xtech abbigliamento tecnico intimo. Infine stivali Scott.

Prossima tappa il 11 giugno a San Potito Sannitico (CE) dove SPS organizzerà la quarta prova, ma si dovrà passare prima dalle parti di Oliveto Citra (SA) il 21 maggio per la seconda prova del Campionato Enduro Sprint in casa 100% Enduro Team.

Ampia come sempre la copertura tv di STAR BIKERS dedicata a questa terza prova del campionato Campano Enduro del MC Moto Ok. Ci saranno presto i servizi da 5 e da 30 minuti per CAMPANIA MOTO SPORT, restate in contatto con noi!

Foto Maria Angela Carbone