GIRATO VESPA
Grazie alla collaborazione del BORROZZINO MOTO di Santa Maria Capua Vetere (CE) abbiamo provato la nuovissima VESPA 946. In questo salone è molto curato il brand Vespa e i vari modelli esposti ripercorrono con orgoglio la storia di questo veicolo, che di fatto ha motorizzato l’Italia a partire dagli anni 50 per poi diffondersi in tutto il mondo come mai era successo a nessun altro veicolo. Anche per questo motivo Piaggio ha deciso di inventare per Vespa un modello che potesse aprire una nuova era e creare incredibilmente ancora più attrazione e fascino intorno a questo brand. Così nasce la Vespa 946 che eredita il nome dal modello che nel 1946 propose la prima versione della Vespa con scocca portante. Questa Vespa in realtà era già stata presentata nei saloni della moto degli ultimi 2 anni, ma nel 2013 ha preso forma e vita nel modello che Borrozzino Moto ci offre davanti ai nostri occhi e che ha già colpito migliaia di appassionati. Il concetto intorno al quale gira il progetto della 946 è rappresentato soprattutto dalla libertà di movimento e di espressione, il tutto concepito dalle scelte stilistiche e tecniche della 946 che effettivamente vanno al di là di qualsiasi previsione e ideologia su come realizzare veicoli di questo segmento. Piaggio ha spaccato tutti i filoni possibili e creato una Vespa che non potrà mai essere imitata, se non in modo palese ed evidente. La 946 sarà unica da qualsiasi punto di vista la si osservi ed è destinata ad aprire un nuovo modo di pensare alla mobilità. L’equipaggiamento è realizzato in maniera quasi maniacale e quindi pregevole. Basti vedere la fattura delle manopole, della sella, degli indicatori di direzione tutti in LED e della strumentazione interamente digitale e piena di informazioni. Di serie la 946 dispone del sistema ABS e di un controllo di trazione ASR poco invasivo ma efficace, mentre per la cilindrata si è scelto un propulsore da 125 cc, 3 valvole, raffreddamento ad aria ed iniezione elettronica, ma si parla già di versioni future con diverse cubature, così come si sa che la versione 2013 sarà diversa dalla 2014 in modo da rendere ancora più esclusivo ogni modello di annata diversa. I primi modelli ad esempio saranno corredati da un pregevole ferma carte da tavolo in alluminio. La struttura della 946 è completamente realizzata in alluminio e questo fa capire quanto si sia puntato sulla qualità costruttiva del progetto. Leggerezza e reattività sono infatti i primi aspetti che più colpiscono a bordo della 946, insieme alla silenziosità meccanica e all’assenza di colpi e vibrazioni. Ma di sicuro il dato più impressionante è che per quanto riguarda i consumi sono dichiarati dalla casa ben 55 km con 1 litro, il miglior rapporto per un veicolo dell’era moderna. Si è parlato molto del prezzo della Vespa 946 che parte dai 9.000 euro franco concessionario destinato a salire grazie agli innumerevoli accessori che potranno arricchire il veicolo. Se si pensa alla qualità costruttiva elencata finora, è facile capire perché si arrivi a questa cifra. La 946 sarà una Vespa molto diversa dalle altre, rivolta a chi vorrà possedere un veicolo esclusivo e ben realizzato prodotto dal brand più diffuso nel mondo.