Una giornata di grande rilevanza istituzionale per Honda Italia Industriale S.p.A., che ha avuto l’onore di ospitare presso il proprio stabilimento di Atessa il Presidente di Honda Motor Co., Toshihiro Mibe, accompagnato da Katsuhisa Okuda, Presidente di Honda Motor Europe Ltd., e da una delegazione del top management del Gruppo.
La visita conferma l’attenzione strategica del Gruppo Honda verso lo stabilimento abruzzese, centro di eccellenza e principale polo produttivo per le due ruote Honda in Europa. Da oltre cinquant’anni, il sito di Atessa rappresenta un modello di integrazione tra tecnologia, organizzazione e competenze industriali, contribuendo al successo internazionale del marchio.
Nel corso della mattinata, la delegazione ha visitato le principali aree produttive dello stabilimento, con un focus specifico su logistica, gestione energetica, qualità dei processi e progetti di sviluppo legati ai nuovi modelli. Particolare attenzione è stata riservata alle attività di promozione del business e all’impegno quotidiano delle persone che rendono possibile la realizzazione di prodotti iconici, come la famiglia SH, leader assoluta nel mercato europeo degli scooter.
Il Presidente Mibe ha incontrato direttamente gli operatori dei reparti produttivi e ha successivamente preso parte a un round table con il management locale e una rappresentanza di giovani Associati. Il confronto, aperto e stimolante, ha toccato temi centrali per il futuro dell’azienda: dalla trasmissione intergenerazionale dei valori professionali, alla sostenibilità, fino alla visione di lungo termine in ambito tecnologico.
A simbolo dell’attenzione per la crescita e il rinnovamento, il Presidente ha voluto piantare un albero d’ulivo all’interno del sito produttivo, gesto di grande valore simbolico.
La visita istituzionale in Italia era iniziata il 3 settembre con una tappa presso la sede R&D di Honda a Milano, seguita da un momento commemorativo al Memoriale di Ayrton Senna presso l’Autodromo di Imola, omaggio al profondo legame che unisce Honda alla storia del motorsport.
Shinichi Ikeda, Presidente Honda Italia, ha dichiarato:
“La visita del Presidente Mibe rappresenta un riconoscimento importante per Honda Italia e per il ruolo che il nostro stabilimento di Atessa riveste nella strategia europea del Gruppo. Da oltre cinquant’anni questo sito è sinonimo di eccellenza produttiva e capacità di innovazione, valori che intendiamo rafforzare anche per il futuro, con l’obiettivo di continuare a offrire prodotti che siano punto di riferimento sui mercati internazionali”.
Marcello Vinciguerra, Direttore di Stabilimento Honda Italia, ha aggiunto:
“Per tutti noi è stato un onore accogliere il Presidente Mibe. La sua presenza ci ha permesso di condividere non solo i progetti aziendali, ma soprattutto il valore delle persone che ogni giorno contribuiscono al successo dello stabilimento. L’incontro con i nostri Associati è stato un momento di grande motivazione e ci spinge a lavorare con ancora più passione e orgoglio”.
A completamento della visita in Italia, nella giornata di venerdì 5 settembre, il Presidente Mibe ha fatto tappa presso la filiale commerciale di Honda Motor Europe Ltd. Italia, dove ha incontrato i General Manager delle divisioni Moto, Auto, Marine e Power Products.
Nel corso del round table tenutosi in mattinata, sono stati condivisi i principali risultati raggiunti sul mercato italiano e discusse le strategie future. In ambito motociclistico, Honda si conferma leader assoluto sia nel segmento moto sia in quello scooter, con una quota di mercato pari al 26,1% e oltre 68.000 unità vendute.
Per quanto riguarda il comparto automobilistico, nonostante le difficoltà del mercato nazionale, Honda registra una crescita in controtendenza, con un incremento del 20% nei primi 8 mesi del 2025 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a conferma dell’efficacia della strategia commerciale e della competitività della gamma Full Hybrid.
Anche la divisione Marine ha condiviso gli ultimi sviluppi e successi, frutto della gamma recentemente arricchita con i nuovi motori BF350 e BF300 che hanno segnato il lancio del primo V8 nella storia di Honda. È stato, inoltre, completato l’aggiornamento delle linee a 4 cilindri e V6 che confermano l’impegno del marchio a consolidare la propria posizione nel mercato globale e locale. A seguito di questo approccio i risultati sul mercato italiano hanno fanno segnare una quota in crescita fino al 23,4% nel segmento dei motori ad alta potenza, portando in particolare il segmento strategico dei 40 cavalli, dove ha raggiunto una quota del 22%.
Nell’ambito Power Products, è stato ribadito il ruolo centrale della gamma a motore, che continua a ottenere ottimi risultati in termini di volumi e posizionamento, inoltre, l’innovazione tecnologica e lo sviluppo della gamma futura, con particolare attenzione alla famiglia Miimo che rappresenta l’espressione concreta dell’impegno del marchio verso soluzioni sostenibili e all’avanguardia, in linea con le esigenze di un mercato in costante evoluzione.
La visita del Presidente Mibe ha rappresentato un momento di forte valore simbolico e operativo per Honda in Italia, rafforzando il legame tra la visione globale del Gruppo e le eccellenze locali che ne alimentano il successo. Un’occasione per confermare impegni concreti su innovazione, sostenibilità e centralità delle persone, elementi chiave per affrontare con determinazione le sfide future e continuare a guidare l’evoluzione della mobilità in Europa e nel mondo.
Note:
Con una storia iniziata nel 1971, Honda Italia Industriale S.p.A. continua a rafforzare il proprio ruolo nella rete produttiva europea di Honda, con uno sguardo costante all’innovazione, alla sostenibilità e al valore delle proprie persone.
Lo stabilimento Honda Italia conta oggi 1.100 Associati. La gamma in produzione comprende 8 modelli — SH 125, 150 e 350; Forza 125, 250 e 350; ADV 350 e CB125R — con 108 combinazioni di tipo e colore, una capacità annua di 150.000 unità e un ritmo produttivo di un motociclo ogni 90 secondi.
Qualità e sicurezza restano pilastri fondamentali: il 100% dei veicoli è sottoposto a certificazione, tutti i processi principali sono interamente tracciabili e il sito vanta un processo produttivo ergonomicamente certificato, con un record di sicurezza che ne testimonia l’eccellenza operativa.