R1200RS foto

BMW ci riprova ad equipaggiare la R1200R della semicarena e il risultato questa volta è centrato in fatto di forme ed efficacia. La R1200RS infatti non è il primo risultato di questa operazione perchè già in passato avevamo avuto in gamma la nuda tedesca con motore boxer attrezzata di cupolino. In realtà la sigla RS deriva da RennSport, la denominazione della R100RS nata nel 1976, che offriva il primo esperimento di moto semicarenata ben riuscito. Poi negli anni sono arrivati altri modelli fino alla ST che nel 2005 proponeva questa soluzione protettiva intorno al motor boxer 1200. Questa volta il progetto è ancora più apprezzabile dal punto di vista estetico e dopo averla provata in strada grazie al dealer di Napoli PRIMA, è godibile anche in marcia, proprio come avevamo già riscontrato ad inizio anno sulla versione R1200R.

Il nuovo boxer 1200 raffreddato a liquido dispone di ben 125 cv a 7.750 g/min e sulla RS l’utilizzo sportivo della moto è reso più confortevole grazie alla carena che presenta nel faro i tratti asimmetrici delle versioni RR, a conferma del fatto che  anche questo modello è votato molto più alla sportività, senza disdegnare l’utilizzo turistico. Il nostro test relativo alla R1200R aveva già evidenziato quanto il nuovo boxer fosse diventato molto più poderoso e godibile, e anche sulla RS le caratteristiche sono ovviamente le stesse. Interessante anche il valore di coppia che si aggira sui circa 13 kgm a 6.500 g/min, un dato riscontrabile sin da subito alla guida, perchè la moto sembra sempre pronta in ripresa, tanto da poter scordare il cambio nella guida in souplesse.

Abbiamo già riscontrato l’adozione della forcella rovesciata in luogo del sistema Telelever e anche la RS sfrutta le doti delle sospensioni semiattive, capaci di offrire condizioni di guida ideali in qualsiasi tipo di utilizzo suddivise in due modalità: Road e Dynamic.

Quote molto simili alla versione R se non fosse per il passo più lungo di 12 mm mentre leggermente inferiore è l’avancorsa. La moto comunque è perfettamente bilanciata e offre un’ottima copertura aerodinamica, perchè la carena arriva a proteggere le gambe, dando la possibilità di inserirsi completamente nella moto e difendersi dal vento, magari per avere più velocità. Vederla così poi con il mare di Pozzuoli alle spalle, ci ha regalato anche un colpo d’occhio notevole sull’insieme delle forme, che ci sono sembrate tutte gradevoli e ben studiate. Un mix perfetto tra innovazione ed eleganza, niente è stato lasciato al caso e ogni piccolo dettaglio ha ricevuto le cure opportune per far sì che la RS potesse soddisfare qualsiasi palato fino ed esigente. Due le livree scelte: questo elegantissimo grigio nero e una colorazione blu grigio che offre un aspetto un pò più sportivo. Insomma una fusione perfetta tra sport e turismo che regalano la possibilità a chi ama la guida del boxer, di usufruire di una sport tourer meno impegnativa di quanto possa essere la versione R1200RT completamente votata al turismo, che per ora equipaggia ancora il boxer ad aria, anche ci aspettiamo che arrivi presto la nuova versione a liquido.

La BMW R1200RS equipaggia di serie l’ABS, il controllo di stabilità e due mappature per l’erogazione della potenza Road e Rain, un dispositivo che sulle moto che superano i 100 cavalli è diventato indispensabile e comodissimo sia per una questione di sicurezza, soprattutto quando ci si imbarca sui fondi viscidi, sia dal punto di vista dei consumi, registrati in una media di circa 18-19 km  con 1 litro. La RS ha un prezzo di partenza di 14.650 euro, ma si potranno scegliere 2 pacchetti che inglobano tra le tante chicche anche il cambio elettroassistito che consente di cambiare e scalare marcia senza utilizzare la frizione. Una moto completa, così l’abbiamo definita, che la fa preferire in questo segmento che al momento è lontano dagli interessi dei motociclisti nostrani, ma che invece sembrerebbe essere una delle soluzioni migliori per chi utilizza la moto tutto l’anno.