Non c’è molto da dire che non si conosca già della fantastica Aprilia Tuono V4 Factory, soprattutto nella versione Factory che sul modello offerta in prova da Ninfiomotori è datata 2019/2020. Il motore V4 ha una cubatura di 1.077 cubici, un’inclinazione di 65 gradi e genera 175 cavalli a 11.000 giri minuto con la coppia che raggiunge i 121 Newton metro a 9.000 giri minuto. È un surplace di dotazioni tecniche di pregio, il telaio in alluminio a doppia trave è affiancato da una forcella Ohlins Smart 2.0 con trattamento superficiale al tin. Può essere regolata manualmente in tutti i suoi parametri o ci si può affidare al lavoro semiattivo con la centralina che legge tutti gli assetti e le variazioni della ruota sull’asfalto, gestendo compressione e ritorno nel migliore dei modi, per consentire una guida brillante e precisa. Il mono è anch’esso un unità Ohlins con piggy back completamente regolabile così come è personalizzabile l’ammortizzatore di sterzo. I freni anteriori sono con dischi da 330 mm e pinze Brembo M50, mentre al posteriore c’è un disco 220. Il tutto per un peso dichiarato della Aprilia Tuono V4 Factory di 184 kg a secco. Si affina ancora di più l’elettronica con l’APRC adesso si può impostare il TC su 8 livelli, tre invece sono quelli dell’antimpennata, mentre si può gestire anche il freno motore. Poi c’è il launch control e il limitatore di velocità nella corsia dei box quando si è in pista. In più il comodo cruise control mentre chicca irrinunciabile ormai è il cambio quickshifter in innesto quanto in scalata. Partiamo  dall’estetica con il primo 9, ci impressione sempre di più la compattezza di tutte le moto Aprilia del terzo millenio. La Tuono non ha un solo elemento che non sia fuori posto. Motore 9 grazie all’elettronica raffinata lo si riesce a sfruttare in ogni condizione anche ai bassi è presente e corposo mentre in allungo è portentoso. Freni 10, difficile fare di meglio, si tocca la leva è si ha già la piacevole sensazione di controllare al millimetro la frenata da impostare. Guidabilità 9, si è inseriti nella moto come fosse una sportiva e allo stesso tempo c’è spazio per cercare la posizione più comoda. Sound 9, anche con il terminale di serie si gode del suono dell’aspirazione del V4 che resta un esperienza unica. Prezzo 8, materiali, scelte stilistiche e dotazioni così al top non possono costare di meno.