versys 650Nel segmento moto tuttofare la Kawasaki Versys 650 ha saputo conservare negli anni una posizione di prevalenza e oggi grazie ad un progetto del tutto rivisto si conferma come una delle massime espressioni in questa tipologia di veicolo. Grazie al dealer Tony e Ciro Pizzo di Casoria, che nelle ultime 3 stagioni ha rappresentato un riferimento importante per il marchio verde-nero, siamo saliti a bordo della nuova Versys 650 e tutte le aspettative che avevamo sono state ampiamente soddisfatte. Il progetto come detto è tutto nuovo: la moto è stata completamente rinnovata nel suo aspetto, anche a seguito del rinnovamento subito dalla versione da 1000 cm3, ora è più aerodinamica grazie a forme e linee molto belle e gradevoli, che guardano al futuro ma che conservano lo stile essenziale di questo segmento di moto. Oltre alla forma degli elementi più in vista come faro o serbatoio, ci è molto piaciuto l’accoppiamento di tutte le plastiche e le finiture, un segno di rispetto dei designer Kawasaki verso l’utente medio che utilizza la Versys, perchè in fondo anche una moto tutto fare e giornaliera, deve essere bella da vedere, e poi la Versys si offre perfetta anche per il turismo di lungo raggio, completando la sua versatilità di utilizzo.

Il centro di tutto è ovviamente il motore, ancora bicilindrico parallelo da 649 cm3 capace di 70 cv a 8.500 g/min e 6,5 kgm a 7.000 g/min, ma la Versys è disponibile anche in versione depotenziata da 48 cv. Il suo punto di forza resta l’erogazione ai bassi e medi regimi e ora è stato arricchito anche in alto con l’incremento di qualche cavallo rispetto a prima. Eccezionali i consumi che dai nostri rilevamenti si assestano sui 22 km con 1 litro. Ci sono poi dotazioni tecniche di tutto rispetto come le sospensioni anteriori con forcella rovesciata che ora è regolabile, un preciso impianto Nissin con ABS e il plexiglass regolabile a mano. Sotto questi aspetti la Versys 650 non ha nulla da invidiare rispetto alle rivali anzi è per questo che la definiamo leader tra tutte. In marcia la moto regala subito un incredibile sensazione di confort, l’assetto è impostato sul morbido per smorzare le asperità dei fondi più impervi, ma regolato l’anteriore sul più duro, ci siamo immersi ancora una volta nei percorsi della costa flegrea per godere delle caratteristiche della Versys anche su un modesto veloce. Piacevole scoperta è stata la totale assenza di vibrazioni, annullate dai nuovi attacchi in gomma del motore al telaio. La moto è precisa negli inserimenti e rapida nei cambi di direzione più di quanto si possa immaginare. Per questo diventa piacevole guidarla soprattutto nel misto largo dove tiene il passo anche di moto più grandi. Il peso è dichiarato in 216 kg, ma le masse sono ben centralizzate e anche spostarla da ferma non è un operazione particolarmente difficile.

Precisissimo il cambio, secondo noi un altro punto di forza di questa moto insieme alla abbondante coppia, sempre pronta e disponibile nella guida in souplesse. Il motore gira rotondo e senza sbavature, segno di una mappatura curata e lineare ai bassi e ai medi, salvo poi diventare addirittura irruente oltre i 5.000 giri. Qui è venuta fuori anche un pò di anima sportiva di Kawasaki che imprime alla Versys 650 quella giusta versatilità di utilizzo. Ottima la frenata con l’ABS più sensibile al posteriore, andrebbe reso meno presente, mentre gradevole è anche il sound. Si potrà averla con 7.490 euro fc, e in più ci sono le versioni Tourer e Grand Tourer con valigie, baule, doppi fari e altri accessori, che fanno lievitare il prezzo fino a 8.770 e 9.280, prima però provate a testarla in strada recandovi allo store di Tony e Ciro Pizzo a Casoria.