Anche quello di Most in Repubblica Ceca è stato un weekend ricco colpi di scena nelle gare del Mondiale Superbike e le categorie allegate. Noi ci concentriamo sulle tappe del Campionato Supersport che vede la lotta tra lo svizzero Aegerter (Yamaha) e gli italiani Baldassari (Yamaha) e Bulega (Ducati) con i bei piazzamenti anche di Manzi sulla Triumph. Tanto spettacolo in pista nelle due gare, peccato per il brutto episodio del sabato, quando dopo una caduta il pilota svizzero ha letteralmente finto un infortunio, sperando che la gara finisse con la bandiera rossa per poi ripartire. Alla fine, mentre Baldassari conquistava la vittoria, la giustizia sportiva ha escluso Aegerter per la domenica. Ciò ha permesso a Bulega e a Baldassari (che poi ha vinto) di dare spettacolo sotto il sole rovente e con Manzi sul terzo gradino, il podio si è tinto di un graditissimo tricolore!
Mentre i portacolori italiani festeggiavano, il pilota napoletano Raffaele De Rosa che quest’anno affronta il Mondiale Supersport con la Ducati V2 del team Orelac VerdeNatura si leccava le ferite di un weekend iniziato seppur bene, ma finito in maniera non soddisfacente. Un vero peccato visti i miglioramenti percepiti con la V2 che hanno portato anche alla conquista del terzo posto in gara 1 a Donington Park lo scorso 16 luglio.
“E’ stato davvero un peccato” ci dice Raffaele in una intervista audio raccolta a distanza “Ci aspettavamo che il weekend di Most andasse meglio per diversi motivi. Il primo perché qui avevamo fatto i test ed era andata abbastanza bene. Al di la della vittoria su questo circuito nel Campionato tedesco 1 mese prima, mi aspettavo di riuscire a fare molto meglio. Ma in realtà sono arrivato a Most non in perfette condizioni dopo la botta rimediata al WDW a Misano. Ho preso un colpo alla testa e i medici del mondiale mi hanno chiesto se in effetti non fossi unfit per la gare. Mi hanno chiesto di eseguire un encefalogramma, risonanza magnetica e varie analisi prima di darmi l’ok per la gara del sabato. Ho fatto tutte le diagnosi del caso e in maniera molto veloce, perché nel frattempo mi sono anche sposato! Alla fine sono riuscito a esser in sella per la gara del sabato, dove però sono stato travolto nell’incidente iniziale insieme ad altri piloti (quello delle polemiche e della squalifica di Aegerter). Dall’incidente la moto è uscita malconcia e la squadra ha dovuto lavorare molto per metterla a posto. Poi con un dolore alla gamba destra mi sono riproposto per gara 2 della domenica. Sono partito bene e ho tenuto finché potevo, anche senza aver il feeling che occorreva. Avrei potuto chiudere 8° con un distacco accettabile, ma c’è stato un problema tecnico e quindi non abbiamo finito neanche gara 2. E’ stato un weekend molto sfortunato ed è un peccato perché c’è stato un netto miglioramento da Misano in poi. Prova ne è stata la conquista del terzo posto in Inghilterra in gara 1. Dobbiamo continuare a lavorare così, ci sono ancora alcuni dettagli da perfezionare, ma io sto riuscendo gradualmente a capire la moto. Più che altro devo sfruttare meglio il potenziale e le qualità della V2. Probabilmente faremo dei test prima di Magny-Cours, ci sarà anche tempo per recuperare la condizione dopo queste cadute. Il team si sta impegnando davvero tanto e ne sono molto felice. Grazie a chi mi segue attraverso Star Bikers, vi aspetto in Francia a Magny-Cours il 9-11 settembre.”
Da parte nostra un grandissimo in bocca al lupo va a Raffaele De Rosa e soprattutto auguri per il bel matrimonio con Cristina!
