Il Motomondiale concede il bis in Qatar in vista del secondo appuntamento di questa lunga stagione 2021. Si resta, infatti, sul circuito del Losail dove nella domenica di Pasqua si terrà il gran premio di Doha, remake di quanto visto nella scorsa giornata d’esordio stagionale. Anzi, a dire il vero, l’auspicio è che possa andare meglio per i colori italiani rispetto a quanto visto domenica scorsa con il solo Bagnaia, terzo al fotofinish a non ammainare la nostra bandiera. Troppo brutti per essere veri i risultati dei due italiani del team Yamaha Petronas, Valentino Rossi e Franco Morbidelli, quest’ultimo che ha addirittura mancato l’accesso alla zona punti giungendo sul traguardo al 18esimo posto, davanti solo all’Aprilia di Lorenzo Savadori.

Chi vincerà la seconda gara della stagione?

L’evento di domenica scorsa sul circuito di Losail ha dimostrato due cose: l’ottima messa a punto delle due Yamaha ufficiali e la potenza del motore Ducati, lampante sul rettilineo finale del circuito. Ma c’è anche un terzo aspetto da prendere in considerazione e che si lega a quanto visto nella precedente tribolata stagione di MotoGp: non c’è un grande favorito, un cannibale.
Il trono di Marquez, quello di cannibale della categoria, non è stato occupato da nessuno nella passata stagione della classe regina del Motomondiale. Inizialmente si pensava potesse essere Quartararo il naturale erede ma il francesino ha pagato molto le incertezze nella seconda metà di stagione. Vinales non rappresenta una garanzia mentre il treno per Rossi e Petrucci è passato già da un pezzo. A oggi sembra impossibile trovare un potenziale dominatore della stagione e tutto questo si riflette anche nelle quote dei bookmaker sulla prossima gara di Doha e sull’antepost relativo a chi vincerà la stagione 2021. L’apoteosi di questa incertezza dei siti scommesse sul vincitore del Motomondiale è resa palese da quegli operatori che propongono la lavagna del vincente MotoGp senza Marquez in cui in pratica si dovrà pronosticare chi arriva al primo posto finale della classifica della massima classe senza tener conto di un eventuale posizionamento dello spagnolo della Honda.

Cosa farà Marc Marquez?

L’assenza dell’imperatore iberico sulle piste del Motomondiale ha completamente cambiato le carte in tavola. Prima, con lui in pista, ci si chiedeva se qualcuno potesse insidiare lo spagnolo in qualche singola gara; ora con la sua assenza la domanda è diametralmente opposta: chi vincerà il prossimo gran premio visto che la certezza Marquez tarda a rientrare? Il punto di osservazione della stagione è totalmente cambiato e questo non fa altro che rendere complicato e incerto ogni tipo di pronostico, compreso quello legato al rientro in pista dell’ex campione del mondo della MotoGp. Lo spagnolo vuole procedere con cautela: aver saltato le prime due gare stagionali in Qatar ne è una evidente testimonianza. La data cerchiata in rosso sul suo calendario è quella del 18 aprile, quando si terrà la terza gara stagionale sul circuito di Portimao. Ma il suo rientro in pista in Portogallo non è sicuro al 100% e tutto passerà dal controllo medico all’ospedale Ruber di Madrid del prossimo 12 aprile. Qui il campione spagnolo verrà visitato dall’equipe del professor Samuel Antuña, che lo ha operato lo scorso 3 dicembre. Se i medici dovessero dare il nulla osta ecco che Marquez potrà tornare a essere protagonista a Portimao. E noi non vediamo l’ora!