Una stagione sfortunata fino questo punto, quella di Riccardo Russo che ha dovuto fare i conti con il brutto infortunio subìto in Olanda nella gara della SuperStock1000 FIM, campionato in cui il pilota casertano puntava per mostrare il suo talento, ancor non espresso del tutto. Quasi 4 mesi di stop per recuperare tibia e perone, poi di nuovo in sella della Yamaha R1 del team ufficiale Pata. Dapprima i test della settimana scorsa poi il doppio round di Misano del CIV Superbike contro i big di questa categoria, che erano lì ad attenderlo. La pole è andata a Michele Pirro con la GP-superbike targata Ducati, che forse dovrebbe svolgere un altro campionato! Ad ogni modo Ricky ha fatto sentire il fiato sul collo del pilota pugliese e su quello di Matteo Baiocco altro outsider di questa categoria. Russo è partito dalla seconda casella per svolgere le sue prime gare dopo l’infortunio e per vedere la reazione della gamba sotto lo stress della pista, in vista delle ultime 3 gare della Stock1000, che riprenderà a metà settembre in Germania. Il risultato sono state due gare entusiasmanti da parte del numero 84, che ha dato filo da torcere ai suoi due avversari sia il sabato, quando ha chiuso terzo, che la domenica quando avrebbe potuto anche vincere se non avesse avuto contro quel missile terra aria sotto la sella di Pirro. Il secondo gradino della domenica è comunque un ottimo risultato e va a completare un doppio weekend più che positivo. Ci sarà più di un mese per recuperare quel poco che ancora manca fisicamente, ma di certo il morale è tornato al top, se mai avesse subito un calo!