La serie Yamaha MT si arricchisce della 07 che ha fatto il suo ingresso in Italia come sempre attraverso il salone di Milano nel novembre 2013. Obiettivo di Yamaha con questo veicolo è far avvicinare nuovi utenti, grazie ad una moto semplice e divertente da guidare, ma soprattutto economica e dai bassi costi di gestione. Il motore bicilindrico da 689 cc, si fregia della filosofia CrossPlane che propone un erogazione ricca a tutti i regimi di rotazione, offrendo sempre una coppia poderosa ed abbondante. Ed infatti questo è uno dei punti che più ci ha stupiti durante il nostro test, realizzato grazie al dealer di Napoli RIMA in Via Arenaccia e svolto tra i bellissimi tornanti del Vesuvio.

A proposito del gigante buono, ancora una volta notiamo che questi percorsi sono un pò maltrattati, il fondo stradale è stato sì quasi interamente ricoperto, ed ora l’asfalto è perfetto, ma nella parte bassa dei tornanti ai lati si abbandonano ancora tanti rifiuti e non è un bel biglietto da visita per le migliaia di turisti che ogni giorno raggiungono la vetta del vulcano. Più cura e attenzione del territorio anche qui non guasterebbe.

Tornando alla Yamaha MT07 dobbiamo evidenziare che nonostante il prezzo d’acquisto bassissimo, appena 5.690 euro, si è riusciti a realizzare una moto curata nei dettagli e con linee gradevoli, votate allo stile moderno e con equipaggiamenti funzionali al tipo di utilizzo. In effetti la MT07 è una moto da usare assolutamente tutti i giorni in città, grazie alla sua leggerezza, ai bassi consumi e alla sua estrema maneggevolezza, ma anche per le uscite fuoriporta, a patto che si sappia che la protezione aerodinamica non è al massimo e che il passeggero alla lunga avrà bisogno di riposarsi dalla seduta.

Nei tornanti del Vesuvio la MT07 trova il suo habitat naturale, curve strette e a gomito dove il bicilindrico tira fuori il meglio di sè, anche con marce alte senza effetto on/off e con una progressione gradevole e divertente. Anche il telaio fa il suo dovere accompagnando le manovre della moto con dolcezza e precisione. Un pò morbide le sospensioni anteriori ma comunque non mostrano eccessive crisi spingendo e pinzando forte. Anche ai freni un buon voto, modulabili e più che sufficienti per questo tipo di moto. Interessanti anche gli pneumatici di primo equipaggiamento, la nostra demo aveva le eccellenti Bridgestone Battlax BT023, ma la MT07 arriva anche con le performanti Michelin Pilot Road 3.

La potenza dichiarata è di circa 75 cavalli a 9.000 giri minuto, mentre buona la coppia con un valore di 7 kgm a 6.500 g/min. Dati interessanti che si uniscono al peso ridotto della moto che è di 180 kg ma che grazie al suo baricentro molto basso la rendono facile da guidare. La distanza molto ridotta tra sella, pedane e manubrio è comoda anche per il pubblico femminile che trova sulla MT07 le condizioni ideali per una guida semplice e intuitiva, grazie anche all’altezza della sella che è di appena 80 cm.

La MT07 è anche e soprattutto una moto bella da possedere, e su questo Yamaha ha voluto rispondere anche ai diretti concorrenti, che stanno proponendo a parità di segmento, moto non bellissime da vedere anche se funzionali. La moto resta ancora un oggetto emozionale, che viene acquistato quasi sempre da utenti che se ne innamorano senza provarla, guardandola ferma nel concessionario e questo Yamaha lo sa e ha voluto creare la entry level migliore che potesse realizzare.